AMD identifica i suoi processori con tre nomi principali, Phenom, Athlon e Sempron, ognuno dei quali corrisponde ad una determinata fascia di prezzo e prestazioni.
Entro la fine dell’anno saranno presentati i processori desktop Llano e Zambezi, che si affiancheranno all’attuale APU Zacate per notebook. Completata la lineup, AMD cancellerà gli storici brand con cui ha finora prodotto le sue CPU.
Tutti i futuri processori saranno identificati con il marchio AMD Vision e i nomi Phenom, Athlon e Sempron verranno sostituiti rispettivamente con le sigle FX, A ed E, abbinate ad un numero che indica il livello di prestazioni e le funzionalità integrate.
I processori a quattro, sei e otto core Zambezi, basati su architettura Bulldozer, faranno parte della serie FX e identificati con i marchi AMD Vision Black e AMD Vision Ultimate. Le APU Llano, che integrano una CPU a due o quattro core e una GPU Radeon HD 6000, diventeranno processori della serie A e costituiranno la piattaforma AMD Vision Ultimate e AMD Vision Premium.
Infine, le APU Zacate per le soluzioni mobile apparterranno alla serie E (in commercio ci sono già la E-350 e la E-240) e saranno disponibili con il marchio AMD Vision.
Secondo il portavoce di AMD, Damon Muzny, lo scopo è semplificare l’acquisto a coloro che sanno cosa vogliono fare con il loro PC e che non sono interessati a conoscere le intricate caratteristiche tecniche dei processori.