La trimestrale del gruppo Intel non porta buone notizie agli investitori: il gruppo vede crollare il margine di profitto del 35%, con estensione sul mercato in calo e la conferma di un trend depressivo affermatosi ormai da qualche mese. La guerra dei prezzi praticata da AMD sembra aver dato i suoi frutti, insomma: la compagine rivale ad Intel si attende infatti margini in crescita di oltre il 10%.
Intel non si aspetta sorprese dalla prossima trimestrale, confermando così le proprie attese per la fine dell’anno. Il gruppo esce da un periodo di forte restauro interno con un ampio numero di licenziamenti (avente lo scopo di ridurre i costi di esercizio del gruppo) ed il parallelo rilancio della propria linea di prodotti (nuovi chip sono pronti a fare il proprio ingresso sul mercato portando nuove tecnologie e migliorate performance sul piatto dell’offerta).