Le GPU diventeranno sempre più importanti per lo svolgimento di compiti specifici, come le decodifiche video o l’accelerazione di applicazioni matematiche.
Intel ha fatto da apripista con i core Clarkdale e Arrandale, mentre AMD presenterà il prossimo anno la piattaforma Lynx, di cui farà parte Llano, APU con CPU quad core e GPU DirectX 11. Nel 2012 le GPU saranno integrate anche nei processori Opteron.
Interlagos, CPU a 16 core della serie Opteron 6000 e Valencia, CPU a 8 core della serie Opteron 4000, dovrebbero quindi essere gli ultimi esemplari di processori “normali”. Dal 2012, AMD aggiungerà core grafici ai suoi processori dedicati a server e workstation.
Nel mondo ci sono diversi supercomputer in ambito HPC (High Performance Computing) in cui le CPU, progettate per compiti general-purpose, sono abbinate a migliaia di core grafici che eseguono applicazioni scientifiche per le quali è richiesta un’elevata potenza di elaborazione parallela.
L’obiettivo di AMD è invece di unire i due “mondi” in un unico processore, aggiungendo core grafici alla CPU, fino ad ottenere un’elevata integrazione grazie alle competenze acquisite con ATI.
Ovviamente si tratta di un processo graduale, in quanto non sempre il GPU computing rappresenta la soluzione ideale, specialmente in mancanza di software progettato per sfruttare il parallelismo delle moderne GPU.