La chiusura dell’anno per AMD è stata più positiva del previsto. La compagnia di Santa Clara ha infatti comunicato i risultati inerenti l’ultimo trimestre del 2018. Nonostante i timori per un mercato decisamente difficoltoso, quello di chip e GPU, le aspettative del gruppo sono state soddisfatte, anche se leggermente sotto le attese, perché ridimensionate durante i mesi precedenti.
Stando ad AMD, le entrate sono aumentate del 6% rispetto a un anno fa, con 1,42 miliardi di dollari nelle casse del gruppo. Con un trend del genere, la compagnia prevede di chiudere il primo trimestre dell’anno, il prossimo 31 marzo, con ricavi di 1,25 miliardi di dollari e un margine di profitto lordo di circa il 41%. Per l’intero 2019 poi gli analisti stimano una crescita delle revenue superiore al 41% o comunque in linea con quelle attuali.
Come anticipato, AMD ha dovuto abbassare le aspettative di ricavi negli ultimi mesi del 2018. Con i risultati comunicati a fine settembre, le cifre attese hanno subito un certo ridimensionamento, anche per non rischiare di dover assistere ad un calo netto del titolo in borsa. Nel quarto trimestre allora, AMD avrebbe dovuto raggiungere gli 1,45 miliardi di dollari, con un numero concreto solo di poco inferiore. Ecco cosa ha dichiarato Lisa Su, CEO di AMD, in una nota:
Nel 2018 abbiamo ottenuto, per il secondo anno consecutivo, una crescita significativa dei ricavi, dei guadagni delle quote di mercato, del margine lordo ampliato e della redditività grazie soprattutto ai prodotti di fascia alta. È importante sottolineare che le spedizioni dei processori Epyc sono raddoppiate, così come quelli delle GPU e data center. Nonostante i problemi di produzione, soprattutto nell’ambito delle schede grafiche, il 2019 si preannuncia in maniera entusiasmante, spinto dall’ampliamento del portafoglio Ryzen, Radeon ed Epyc di nuova generazione a 7 nanometri.
A tal proposito, i chip Radeon VII a 7 nanometri promettono di incrementare dal 27% al 62% le prestazioni grafiche rispetto alla generazione precedente e saranno in vendita dal 7 febbraio a 699 dollari negli Stati Uniti.