AMD ha annunciato i nuovi processori desktop Ryzen PRO indirizzati all’utenza enterprise. Le caratteristiche principali sono identiche a quelle dei corrispondenti modelli Ryzen, ma l’azienda californiana ha scelto chip che garantiscono una maggiore affidabilità e offrono specifiche funzionalità per la sicurezza. Nella prima metà del 2018 verrà introdotta anche la famiglia Ryzen PRO mobile.
I processori Ryzen PRO sono stati ricavati da wafer con la resa produttiva più elevata. Ecco perché AMD offre una garanzia di 36 mesi contro i tradizionali 12 mesi. I clienti del produttore di Sunnyvale potranno scegliere tra sei modelli. I Ryzen 3 PRO 1200/1300 hanno quattro core/thread con frequenze massime di 3,4/3,7 GHz. Il Ryzen 5 PRO 1500 integra quattro core/otto thread a 3,7 GHz, mentre il Ryzen 5 PRO 1600 ha sei core/dodici thread a 3,6 GHz. I Ryzen 7 PRO 1700/1700X, infine, hanno otto core/sedici thread a 3,7/3,8 GHz. Tutte le CPU hanno un TDP di 65 Watt, tranne il Ryzen 7 PRO 1700X (95 watt).
Non manca ovviamente il supporto per le tecnologie SenseMI, alle quali si aggiungono le funzionalità Secure Boot, Trusted Applications (fTPM/TPM 2.0) e Memory Encyption. Sono infine supportate le funzionalità di sicurezza incluse in Windows 10 Enterprise. Secondo AMD, i processori Ryzen PRO sono superiori agli Intel Core vPro. Occorre però aggiungere una scheda video discreta, mentre le GPU integrate nei chip Intel sono sufficienti per uso aziendale.
I principali produttori mondiali di computer desktop inizieranno la vendita dei nuovi modelli con CPU Ryzen PRO nelle seconda metà del 2017.