Svolta decisiva per Advanced Micro Devices: da oggi la principale rivale di Intel si dividerà in due società distinte. Una si occuperà della progettazione dei processori, l’altra invece della costruzione delle CPU. Quest’ultima si chiamerà Foundry Company e oltre a svolgere il “lavoro sporco” della costruzione dei chip si accollerà i debiti accumulati da AMD.
La mossa di alta ingegneria finanziaria permetterà al chipmaker di cancellare in un sol colpo i debiti della società principale, tornando a poter competere con Intel.
Due società di investimento con sede a Abu Dhabi inoltre inietteranno liquidità con un versamento pari a 6 miliardi di dollari che serviranno a realizzare una nuova fabbrica di chip ad Albany (NY) e rendernee di nuovo operativa una in Germania.
Il business della creazione di CPU sarà detenuto al 44% da AMD e per la restante parte da Advanced Technology Investment Company, società formata dal governo di Abu Dhabi.
Dirk Meyer, chief executive di AMD ha dichiarato:
Questa operazione ci renderà una compagnia più solida a livello finanziario, sia nel breve che nel lungo termine
Basterà a rendere AMD di nuovo competitiva con Intel?