La settimana prossima AMD svelerà ufficialmente i primi processori basati sull’architettura Bulldozer a 32 nanometri. Nell’attesa di conoscere le prestazioni di queste CPU top di gamma, l’azienda di Sunnyvale ha organizzato un incontro con i partner per illustrare le novità in arrivo per il mercato delle schede video, dei notebook e dei PC desktop.
Durante il TFE (Technical Forum and Exhibition), AMD ha parlato brevemente di Piledriver, che sarà il cuore di Trinity e del successore di Bulldozer. Atteso per il 2012, Piledriver offrirà prestazioni del 10% superiori rispetto alle attuali architetture.
Per quanto riguarda il mercato delle schede video, il chipmaker di Sunnyvale ha mostrato una slide sull’architettura delle prossime GPU Radeon HD 7000, realizzata con processo produttivo a 28 nanometri. Sempre relativamente alle GPU, è stato illustrato il funzionamento di PowerTune, la tecnologia che permette di incrementare automaticamente la frequenza di clock, rimanendo comunque al di sotto del limiti imposti dal TDP e dalla temperatura.
AMD ha inoltre dichiarato il proprio appoggio agli standard aperti come OpenCL, la migliore soluzione cross-platform per sfruttare la potenza di elaborazione delle GPU. Infine, è stato mostrato il funzionamento di un tablet MSI con APU Fusion e sistema operativo Windows 8.
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