Dopo aver offerto netbook dalle prestazioni superiori ai tanti modelli con processori Atom di Intel, AMD si appresta a contrastare la storica rivale anche nel recente settore degli ultrabook. Entro il mese di giugno, diversi produttori annunceranno gli ultrathin con APU Trinity che andranno a scontrarsi con i notebook basati sull’architettura Ivy Bridge.
Al recente CES 2012 sono stati annunciati diversi ultrabook e, nel corso dell’anno, il loro numero è destinati a salire fino a oltre 75 modelli. AMD ha mostrato un prototipo di notebook, in grado di gestire contemporaneamente tre task: riproduzione di un video HD, transcodifica video e gioco DirectX 11. Il merito è di Trinity, la prossima APU con CPU quad core Piledriver e GPU Radeon HD 7000M.
È molto probabile che i processori Ivy Bridge siano più veloci nei compiti general purpose assegnati alla CPU, ma il sottosistema grafico integrato nelle APU di AMD dovrebbero prevalere nelle elaborazioni grafiche. Il vantaggio principale per AMD sarà comunque il prezzo. Gli ultrathin saranno in vendita ad un costo inferiore del 10-20% rispetto agli ultrabook. Ciò significa prezzi intorno ai 600 dollari per i modelli entry level, contro gli 800 dollari degli ultrabook.
In base alle indiscrezioni pubblicate da Digitimes, ci sarebbero già diversi produttori interessati alla nuova piattaforma AMD, tra cui HP, Acer e ASUS. Ancora una volta, come già accaduto per i processori Phenom e Athlon, AMD potrebbe avere sul mercato un prodotto dall’ottimo rapporto prezzo/prestazioni. La concorrenza porterà ad una riduzione dei prezzi degli ultrabook, a tutto vantaggio dei consumatori.