L’attuale piattaforma di AMD per sistemi ultraportatili è rappresentata da Yukon, il cui componente principale è il processore Athlon Neo.
Dato che la prossima piattaforma Tigris non sarà indirizzata ai netbook, il tentativo di ostacolare le vendite dell’Intel Atom sarà fatto integrando Neo all’interno di soluzioni nettop e all-in-one.
In attesa di una diffusione maggiore dei sistemi basati su nVidia Ion, AMD potrebbe entrare quindi in un mercato dominato dalla CPU Intel. L’esecuzione out-of-order delle istruzioni, il supporto al multitasking e la possibilità di eseguire applicazioni 3D e video in alta definizione (grazie al sottosistema video integrato) sono caratteristiche perfettamente compatibili con l’uso multimediale dei sistemi all-in-one.
Sicuramente Intel non rimarrà a guardare, ma nel caso in cui venisse confermato il ritardo per la piattaforma Pine Trail, AMD avrebbe la possibilità di “rubare” qualche quota di mercato alla rivale, in quanto il processore Athlon Neo è già in commercio.
Bob Grim, responsabile marketing di AMD, ha dichiarato che fin dalla progettazione gli ingegneri AMD erano certi di poter integrare Neo in sistemi con fattore di forma diversi:
Gli utenti desktop chiedono maggiori prestazioni e potenza grafica rispetto agli utenti notebook. La CPU Neo ha prestazioni maggiori rispetto ad Atom e la grafica è superiore.
I primi sistemi all-in-one saranno in vendita a partire dal mese di settembre.