A pochi giorni dall’I/O 2016 (in programma per la serata di mercoledì), il gruppo di Mountain View lancia un altro indizio utile per capire quanto la realtà virtuale ricoprirà un ruolo sempre più importante per il proprio business in futuro. Amit Singh, già a capo del team Gogle for Work, dopo sei anni lascia il proprio incarico per guidare la nuova divisione VR della società. Ad annunciarlo è il diretto interessato, con un post condiviso su Twitter.
Entusiasta di unirmi al team Google VR per guidarne il business e le operazioni. Sono incredibilmente orgoglioso di Google for Work e della direzione che ha intrapreso.
Thrilled to be joining Google VR team to lead biz and ops. Incredibly proud of @googleforwork and where they are headed
— Amit Singh (@theamitaks) May 13, 2016
La mossa testimonia quanto Google stia puntando sulla realtà virtuale, non solo con prodotti come Cardboard o servizi dedicati all’intrattenimento o al gaming, ma anche per l’ambito professionale. A lui sembra spettare il compito di relazionarsi con i partner, sia per quanto riguarda la realizzazione dei contenuti che la produzione di soluzioni hardware. Oltre alla scatola di cartone, da alcuni giorni disponibile anche sullo store ufficiale in alcuni paesi (Italia esclusa), il gruppo di Mountain View potrebbe essere al lavoro su un visore più avanzato, un dispositivo all-in-one pensato per competere con alternative del calibro di Oculus Rift o HTC VIVE. Maggiori informazioni potrebbero giungere nella serata di mercoledì, in occasione dell’evento I/O dedicato alla community di sviluppatori.
In passato, Singh ha lavorato presso Oracle (azienda ora coinvolta in una causa legale contro bigG) come responsabile vendite. Al momento non è dato a sapere chi lo rimpiazzerà alla guida del team Google for Work. Ora il suo profilo LinkedIn riporta la qualifica “VP Business & Ops – Virtual Reality at Google”.