La catena di negozi di vendita e noleggio di home video Blockbuster ha deciso per i DVD di nuova definizione di appoggiare lo standard Blu-Ray appartenente al consorzio capitanato da Sony. Dunque ben presto rifornirà i suoi 1.700 punti vendita con i titoli Blu-Ray al momento disponibili, mentre i film del formato rivale, HDDVD, continueranno ad essere venduti quasi esclusivamente dai punti di noleggio online.
Trattasi di una decisione che arriva come diretta conseguenza del grande successo che i dischi Blu-Ray stanno avendo sul formato rivale in questi ultimi mesi. La richiesta è infatti aumentata vertiginosamente e Blockbuster ha deciso di andare immediatamente incontro ai gusti e alle preferenze dei suoi clienti che nel 70% dei casi sceglievano il formato Sony rispetto all’altro. Gran parte del successo del formato Blu-Ray pare essere dovuto alla decisione di Sony di includere un lettore DVD nella sua nuova console, la Playstation 3, anche perchè al momento ancora le vendite dei lettori DVD dei due formati si equiparano. Anche HDDVD aveva portato a conclusione un accordo di partnership con una console, la Xbox360, che si è però tradotto nella possibilità di immettere sul mercato un componente che abiliti la console Microsoft alla lettura dei dischi HDDVD e non nella possibilità di avere un lettore HDDVD integrato di default nella console.
Tuttavia non è assolutamente detta l’ultima parola sulla guerra dei formati. Ne è convinto anche Matthew Smith, vice presidente di Blockbuster che ha dichiarato a PcPro: «è ancora troppo presto per dire quale formato ad alta definizione sarà lo standard dell’industria, continueremo a monitorare da vicino la situazione del noleggio sia nei nostri negozi reali che online, in modo da poter aggiustare il nostro catalogo».
Va comunque fatto notare che, nonostante la battaglia tra i due formati sia serrata e destinata ad influenzare i futuri consumi di molti clienti (anche perchè i dischi e i lettori Blu-Ray sono decisamente più costosi degli equivalenti HDDVD), le cifre sono ancora molto basse: entrambi i formati vendono molto poco, largamente sotto le aspettative, e dunque il margine di consumatori da conquistare è ancora molto ampio.