Cracker ignoti hanno violato alcuni server Electronic Arts e rubato informazioni sui clienti del gruppo. Trattasi di informazioni quali date di nascita, numeri di telefono e indirizzi di posta. Lo ha confermato il noto publisher americano, spiegando come l’attacco sia stato altamente sofisticato e mirato a colpire la divisione di BioWare.
BioWare ha pubblicato un post sul suo forum ufficiale ove ha risposto a tutte le domande poste in relazione all’attacco. Molte informazioni sugli utenti contenute nei loro database possono essere state compromesse, ma nessun dato sulle carte di credito o altri dati sensibili era memorizzato nei server. La divisione di EA spiega di essersi mossa con rapidità per limitare i danni quanto più possibile, di aver implementato nuovi controlli di sicurezza per evitare che questo tipo di attacco si ripeta in futuro e sta conducendo ulteriori analisi per capire come proteggere al meglio i dati della sua utenza.
Electronic Arts è soltanto l’ultima vittima di una serie di attacchi informatici che hanno avuto come obiettivo i piani alti dell’industria dei videogiochi. Tra le molte aziende colpite – tra le quali figurano Sony, Nintendo, Sega ed altre ancora – è Sony quella che ha dovuto fare i conti contro il cyber attacco più dannoso: l’azienda è ancora alle prese con la violazione di PSN e Qriocity che ha compromesso i dati di oltre 100 milioni di utenti nello scorso mese di aprile.