E chi se lo poteva immaginare, la banda larga in America non è poi così larga, almeno così ha sentenziato una ricerca della Federal Communications Commission, cioè l’Autorità delle Telecomunicazioni americana. Il documento parla chiaro e cioè che circa i 2/3 delle connessioni non possono essere definite a banda larga.
In America infatti una connessione può definirsi a banda larga se raggiunge almeno i 4Mbit in download e 1Mbit in upload. Addirittura il 58% delle utenze analizzate non raggiunge i 3Mbit e solo il 30% del totale supera i 6Mbit. Un’analisi che stupisce visti i progetti rivoluzionari per portare Gbit di banda agli utenti proposti da vari colossi tra cui Google stessa.
C’è da dire comunque che in America, vista la particolare conformazione del territorio, la banda larga, quella vera e spesso larghissima, è propria solo delle grandi aree urbane, mentre nelle sconfinate aree rurali anche il solo accesso ad Internet è una cosa alquanto ostica per non dire rara.
C’è anche chi ovviamente contesta le cifre dell’analisi, asserendo che mancano i dati sulle offerte dei provider e che potrebbero essere gli stessi utenti ad essere costretti a dirottare su linee meno performanti.
Tuttavia i dati sono comunque chiari e cioè che anche l’America hai suoi bei problemi nel settore TLC.