Nokia entra ufficialmente nel mondo dei social network con l’acquisto di Plazes, una piattaforma per Pc, Mac e cellulari che fornisce servizi per la pianificazione e la condivisione di attività sociali preminentemente incentrato sul concetto di localizzazione.
Cercare di sviluppare in ambito mobile applicazioni già di successo in rete accentuandone la componente locale o localizzabile, in modo da sfruttare la caratteristica di fruizione in mobilità che è tipica del cellulare, è al momento uno dei pochi modi in cui sembra che le aziende della rete cerchino soluzioni che spingano gli utenti ad utilizzare i loro telefoni come dispositivi di connessione ad internet.
Non è dato sapere la cifra per la quale Nokia ha acquistato Plazes ma Niklas Savander, capo del settore Internet Services dell’azienda ha dichiarato alla Reuters: «L’acquisizione aiuta Nokia ad accelerare la sua visione di avvicinamento tra luoghi e persone, perfettamente in linea con la nostra strategia più generale riguardo i servizi». Non è infatti una novità per la società finlandese il tentativo assiduo di costruirsi una forte presenza in rete.
Plazes fino ad ora ha offerto la possibilità di organizzare e creare eventi con modalità secondo cui tutti i contatti di un singolo utente possano vedere dove, come e quando si fa cosa e soprattutto chi aderirà. Qualcosa di non troppo diverso dalle opzioni che già offre Facebook, insomma, ma con uno spiccato interesse nella dimensione di geolocalizzazione. Per questo motivo non stupisce come la decisione arrivi di pari passo con quella di fornire sempre di più i propri modelli con l’opzione di un dispositivo GPS integrato: dopo il fortunato esperimento dell’N95, Nokia dichiara di averne pronti dozzine di nuovi da immettere sul mercato nel prossimo futuro e conta di venderne 400 milioni solo nell’anno 2008.