Una recente statistica aveva visto in Yahoo quello che, tra i grandi portali della rete, godeva del miglior tempo di downtime durante i primi mesi del 2007. Le lodi raccolte, però, vanno presto al macero: un improvviso stop dei server del motore ne ha fermato il raggiungimento della homepage ed il funzionamento di molti dei servizi che stanno sotto il brand Yahoo (Yahoo News, Flickr).
La statistica Pingdom era eloquente: nei primi 3 mesi dell’anno tra i 15 siti più visitati negli Stati Uniti solo Yahoo poteva vantare un downtime pari a zero: Google assommava 7 minuti di debacle, MySpace 1 ora, YouTube addirittura 4 ore e 44 minuti. Il dato Yahoo andava addirittura oltre la normale fallacia registrata online, ma l’exploit era destinato ad avere vita breve.
Nel weekend Yahoo ha visto il proprio sistema fermo per varie ore. Il gruppo comunica che lo stop è avvenuto solo al 40%, ovvero 4 utenti su 10 non riuscivano ad accedere, ma gli altri 6 sì. Lo stop, soprattutto, sarebbe avvenuta a macchia di leopardo: non avrebbe interessato tutti gli utenti, ma solo particolari aree geografiche.
Yahoo spiega di aver scoperto il problema all’origine della debacle dei server. Tutto risolto, insomma, ma è stato vanificato l’invidiabile record di inizio anno.