Marc Andreeseen, il padre di Netscape, torna a parlare di browser. Secondo Andreeseen alcuni piccoli browser starebbero iniziando a impensierire l’egemonia assoluta del navigatore di casa Microsoft, e quest’ultima sarà dunque presto costretta ad alzare il proprio livello di competitività per non rischiare di veder cadere il proprio attuale livello di diffusione sul mercato.
Se nel 2002 era del 95% la penetrazione di Microsoft nel settore, oggi tale percentuale è in sensibile quanto progressiva diminuzione, con le cause da ricercarsi nei problemi di sicurezza del browser e nella sempre più pressante competizione creatasi.
Andreeseen ha indicato come sia ormai imminente una reazione Microsoft alla situazione venutasi a creare («posso garantirvelo» ha provocatoriamente suggerito Andreeseen, dando poi anche una datazione precisa alle proprie previsioni: «entro due o tre anni»).
Parlando all’importante Web 2.0 Conferenze egli ha inoltre identificato in Safari, Firefox e Opera le attuali principali minacce al browser di Redmond. Va notato come Firefox abbia un rapporto di parentela molto stretto con il vecchio Netscape, in quanto proprio dalle ceneri del gruppo di Andreeseen è sorto il progetto open source Mozilla al quale oggi fa capo l’emergente browser.