HMD Global conclude in bellezza il 2019 con la distribuzione di Android 10 per il Nokia 7.1. Il produttore finlandese ha dunque rispettato perfettamente la roadmap comunicata a fine agosto, in base alla quale sarebbe stato rilasciato l’aggiornamento per i Nokia 8.1, Nokia 9 PureView e appunto Nokia 7.1.
HMD Global continua a rinnovare il suo catalogo presentando nuovi smartphone, l’ultimo dei quali è il Nokia 2.3. A differenza di altri produttori non abbandona i vecchi modelli, ma rilascia almeno due aggiornamenti per il sistema operativo e patch di sicurezza mensili per tre anni. Questo è il vantaggio derivante dall’adesione al programma Android One e quindi all’assenza di modifiche all’interfaccia originale. L’esperienza d’uso è infatti identica a quella offerta dai Google Pixel.
Ecco perché le note di rilascio elencano solo le novità introdotte da Google in Android 10, tra cui Dark Mode, Smart Reply, navigazione tramite gesture, nuovi controlli per privacy e posizione geografica, Focus Mode e Family Link. L’aggiornamento include anche le patch di sicurezza del mese di novembre. Sul Nokia 7.1 era stato installato Android 8.1 Oreo al momento del lancio e successivamente ha ricevuto Android 9 Pie. A meno di qualche sorpresa, Android 10 sarà l’ultima major release.
Nonostante l’arrivo del successore, il Nokia 7.1 è ancora uno smartphone interessante: schermo HDR10 da 5,84 pollici (2280×1080 pixel) con notch, processore Snapdragon 636, 3/4 GB di RAM, 32/64 GB di storage, slot microSD, doppia fotocamera posteriore con sensori da 16 e 5 megapixel, fotocamera frontale da 8 megapixel, moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS, NFC e LTE, jack audio da 3,5 millimetri, porta USB Type-C, lettore di impronte digitali e batteria da 3.060 mAh. Il prezzo al lancio era 359,00 euro. Oggi si può acquistare a meno di 250,00 euro.
Durante l’evento riservato al Nokia 2.3, il produttore ha confermato che Android 10 arriverà sui Nokia 6.1, Nokia 6.1 Plus e Nokia 7 Plus entro gennaio 2020, mentre i Nokia 6.2 e Nokia 7.2 verranno aggiornati nel primo trimestre insieme agli altri modelli indicati nella roadmap.