Quando la beta di Android 11 venne distribuita a giugno, ci si aspettava che entro pochi mesi sarebbe stata pronta la versione finale. Ed ecco che Google la distribuisce al grande pubblico: per la prima volta non sono soltanto i Pixel a ricevere l’aggiornamento al Day One, ma anche i dispositivi OnePlus, Xiaomi, Oppo e realme (sebbene non siano specificati precisamente i modelli).
La nuova versione del sistema operativo introduce una serie di interessanti funzioni, come i suggerimenti da tastiera migliorati, le notifiche a forma di bolla che possono essere spostate ovunque sullo schermo, le notifiche separate per le conversazioni, i controlli smart home accessibili premendo a lungo il pulsante di accensione e i permessi “solo una volta” (per dare l’autorizzazione alle app di accedere a microfono, fotocamera o posizione solo una volta). Tra le altre feature degne di nota che vale la pena menzionare si annoverano una nuova interfaccia screenshot con scorciatoie veloci per condividere e modificare, un registratore dello schermo integrato con acquisizione audio, la possibilità di ridimensionare le finestre Picture-in-Picture e 62 nuove emoji, con 55 varianti di generi e carnagione.
Gli utenti dovrebbero ricevere una notifica che li informa della possibilità di lasciare l’istallazione di Android 11, e il processo andrà a occupare 1,72 GB di spazio libero. La nuova versione del sistema operativo di Google offre complessivamente una serie di strumenti utili, ma non si tratta di un passo in avanti eclatante. Quindi qualcuno potrebbe anche decidere di evitare l’update (per il momento), soprattutto nel caso in cui disponesse di un dispositivo un po’ datato.