Dovrebbe essere il 4 ottobre la data scelta da Google per iniziare la distribuzione ufficiale mondiale di Android 12 in versione stabile. E’ quanto emergerebbe dalla documentazione pubblicata in rete da Mishaal Rahman, editor in chief di XDA Developers, che fa riferimento proprio al rilascio della versione AOSP del popolarissimo sistema operativo per dispositivi mobili.
La rivoluzione comincia a ottobre
Rahman ha ripreso le informazioni da un documento interno di Google che, tra le altre cose, indica in dettaglio quando l’azienda cessa di approvare le build di software basate su varie edizioni di Android, e quando invece rilascia il codice sorgente per una sua particolare versione, così da avviare efficacemente il conto alla rovescia per la chiusura della finestra di approvazione della stessa. Il collega di XDA Developers ha ricavato la possibile data analizzando i trascorsi delle passate pubblicazioni.
Google, infatti, negli ultimi anni ha lanciato contestualmente la versione AOSP (Android Open Source Project) del software, e poi quella stabile della corrispondente versione Android per gli smartphone Pixel. Nel dettaglio: per Android 9, AOSP e versione stabile per le prime due generazioni di Pixel, sono state entrambe rilasciate il 6 agosto del 2018. Nel caso di Android 10, Open Source e versione stabile per Pixel 3, sono arrivate il 3 settembre 2019, mentre le due versioni di Android 11 l’8 settembre 2020. Congetture, è vero, ma basate su un ragionamento logico e pertanto in tal senso “credibile”.
Ad ogni modo, dopo le varie beta pubbliche che Google ha rilasciato da maggio fino a oggi, compresa l’ultima di pochi giorni fa per gli ultimi test, per la versione stabile sembra ormai questione di giorni. Android 12, secondo quanto visto fino a ora, dovrebbe rivelarsi una vera e propria rivoluzione per il noto OS, portando con sé il più grande cambiamento di design nella storia di Android. Gli sviluppatori hanno infatti ripensato l’intera esperienza, dai colori alle forme, alla luce e al movimento, rendendo il sistema operativo più espressivo, dinamico e personale.