Spulciando tra il codice sorgente dell’aggiornamento al sistema operativo Android 4.4.1 KitKat, lo sviluppatore Koushik Dutta (membro del team al lavoro sulle ROM CyanogenMod) ha scoperto una novità piuttosto interessante. Sembra che Google abbia intenzione di introdurre la possibile di effettuare il mirroring dei contenuti da dispositivo mobile su Chromecast, il dongle HDMI da 35 dollari lanciato dal gruppo di Mountain View a fine luglio.
Sono infatti stati rinvenuti alcuni specifici riferimenti alle API, che i programmatori potranno sfruttare per realizzare le proprie applicazioni da distribuire poi attraverso la piattaforma Play Store. Usare il futuro è comunque d’obbligo, soprattutto se si tiene in considerazione che Google non ha ancora rilasciato il pacchetto SDK ufficiale. Dal gruppo di Mountain View al momento non giungono conferme ufficiali sulla questione, dunque il tutto è da etichettare come rumor in attesa di nuovi dettagli. Di certo, l’apertura verso gli sviluppatori contribuirebbe a rendere Chromecast un device ancora più versatile rispetto a quanto è oggigiorno.
Intanto, il prodotto di bigG viene premiato dal TIME come il gadget tecnologico più interessante fra quelli lanciati nel corso del 2013, superando dispositivi come i nuovi iPad, Oculus Rift, lo smartwatch Pebble, iPhone 5S, Xbox One, Nokia Lumia 1020 e il controller Leap Motion.
Anziché voler fare tutto (come nel caso dell’ambizioso e fallimentare progetto Google TV), questo gadget dalle dimensioni di un pollice effettua una sola operazione, nel modo più semplice possibile e con un prezzo che invoglia all’acquisto. Basta collegarlo ad una delle porte HDMI del televisore e riprodurrà video o altri contenuti dal vostro laptop, tablet o smartphone, direttamente sul grande schermo, senza bisogno di alcun cavo. Molte aziende hanno sviluppato prodotti con questa finalità, ma Chromecast è il primo device che ci riesce.