La prossima versione del sistema operativo Android potrebbe arrivare sul mercato prima del previsto. Una serie di considerazioni strategiche, unitamente alle pressioni che l’uscita di Windows 8 giocoforza comporta, avrebbero consigliato a Google di accelerare sui tempi, forzando la mano pur di anticipare l’uscita di quella che sarà l’iterazione numero 5 del robottino verde.
Android 5.0 “Jelly Bean”, secondo quanto appreso da Digitimes, potrebbe essere a disposizione entro il secondo trimestre dell’anno in corso. L’ipotesi emerge da un fornitore taiwanese, il quale rileva il fatto che la prossima versione sarà focalizzata sui tablet e su un aspetto in particolare: il dual-boot. Google, infatti, avrebbe intenzione di implementare nel SO la possibilità di compiere switch automatici tra un sistema operativo ed un altro, consentendo così ad Android di convivere con Windows 8 anche sui tablet che distribuiscono “OEM” il sistema operativo di Redmond.
L’uscita anticipata sarebbe dettata da due esigenze in particolare. Anzitutto v’è una difficoltà interna legata a performance al di sotto di quanto atteso per quanto riguarda Android 4.0, il che consiglia un balzo avanti sollecito per velocizzare il percorso di sviluppo e di progressione dell’offerta; inoltre v’è una difficoltà esterna legata all’arrivo di Windows 8, che Android potrebbe temere in modo particolare poiché rischia di andare a rappresentare la nuova grande alternativa all’offerta Apple in mobilità.
Giungere entro il secondo trimestre dell’anno significa fissare nel mese di giugno il tempo massimo di release. La tempistica sembra poter essere ideale per accompagnare l’annuncio con una serie di nuovi device dopo la sfornata del Mobile World Congress di fine mese. Secondo alcune ipotesi, Android 5.0 potrebbe inoltre ambire ad una posizione su notebook e netbook, aumentando così il perimetro delle proprie opportunità, ma in tal senso i progetti sembrano farsi più sfumati e meno definiti.
L’imperativo che sembra emergere in questa fase, insomma, è una relativa fretta. Tutto il resto potrà essere verificato ed approfondito in seguito, a bocce ferme e con Windows 8 ormai tra i piedi.