Symantec ha pubblicato sul proprio sito il report relativo a una nuova minaccia per i dispositivi Android. Si tratta di un malware, identificato come Android.Arspam, scoperto dal team nei giorni scorsi e potenzialmente in grado di spedire SMS contenenti spam dal dispositivo infetto ai contatti presenti nella rubrica.
Il metodo scelto dai creatori per la sua diffusione è piuttosto bizzarro: Android.Arspam è stato pensato per colpire soprattutto i device del territorio mediorientale, in particolare quelli con elevata presenza di fedeli islamici, in quanto si installa come un’applicazione utile per riconoscere l’orientamento verso cui rivolgere la propria preghiera. Il compito del software, non è però soltanto quello di riconoscere la posizione della Mecca mediante geolocalizzazione, bensì come citato in apertura l’invio di messaggi senza l’autorizzazione degli utenti.
Strano anche il fine ultimo del codice maligno, che invece di puntare a una sempre più vasta diffusione, include semplicemente nel testo degli SMS il link verso un forum in cui viene celebrata la figura di Mohamed Bouazizi, il giovane attivista tunisino divenuto simbolo delle sommosse popolari che hanno scosso il paese nell’ultimo anno.
Anziché definire la minaccia un vero e proprio malware, si può dunque parlare di “hacktivism”, neologismo coniato proprio per definire questa tipologia di azioni, finalizzate alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso l’esecuzione di operazioni non autorizzate sui dispositivi degli utenti.