I possessori di dispositivi Android hanno adesso la possibilità di accedere ad alcuni dei servizi di Google Chrome utilizzando l’impronta digitale. La funzionalità è disponibile da oggi e verrà implementata su tutti i telefoni con Android 7 o versioni successive “nei prossimi giorni”.
Molti smartphone consentono già di utilizzare l’impronta digitale per autorizzare gli acquisti con Google Pay e per accedere a determinate app. La novità, in questo caso, è la possibilità di utilizzare l’impronta per effettuare l’accesso a uno dei servizi offerti da Chrome: secondo una help page di BigG, la funzione consente pure di utilizzare il metodo che si ha impostato per sbloccare il telefono, come per esempio un pin.
Al momento, è possibile usare la funzionalità per visualizzare e modificare le password che Google ha salvato su passwords.google.com e il colosso della ricerca afferma che prevede di estendere la feature a più servizi in futuro. Non soltanto si tratta di un metodo più sicuro per accedere alle app, ma consente anche all’utente di non doversi ricordare per forza le password (che hanno sicuramente più vulnerabilità). Con questo metodo, le credenziali vengono archiviate localmente sul dispositivo di modo che non possano essere intercettate dai server di un’azienda; se l’autenticazione a due fattori limita sicuramente la possibilità di essere bersaglio di phishing, la funzionalità resa disponibile dal gigante della tecnologia la elimina del tutto.
Il servizio consente di gestire tutte le password che Chrome ha salvato per l’utente: facendo tap su una delle password salvate, Google chiederà di verificare l’identità dell’utilizzatore e, a quel punto, ci si potrà autenticare utilizzando l’impronta digitale o qualsiasi altro metodo di solito si utilizzi per sbloccare il telefono.