Ieri si è parlato di Android 5.0 Jelly Bean, prossima versione del sistema operativo mobile che secondo alcuni debutterà già nel corso dell’estate su smartphone e tablet. Oggi spuntano in Rete informazioni relative a un brevetto depositato da Google presso gli uffici dello United States Patent and Trademark Office, in cui viene mostrato un nuovo metodo per la schermata di sblocco dei dispositivi. Che le due notizie abbiano qualcosa in comune?
Il lockscreen in questione potrebbe effettivamente essere integrato nella quinta major release della piattaforma Android. Dalla documentazione registrata risulta un sistema simile a quello già visto nell’interfaccia HTC Sense, con la possibilità di eseguire comandi come l’apertura di applicazioni, telefonate o l’invio di SMS ai contatti della rubrica direttamente dalla schermata di sblocco.
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Depositato con il titolo “Input to Locked Computing Device”, il brevetto potrebbe rappresentare la risposta di Mountain View alle polemiche sollevate da Apple in relazione al cosiddetto Slide to Unlock, tecnologia che la società di Cupertino intende utilizzare nelle aule di tribunale per bloccare la commercializzazione dei dispositivi concorrenti. Dalle immagini contenute nella galleria allegata è possibile vedere alcune delle funzionalità di questo nuovo approccio.
Se la novità è destinata a debuttare su uno dei prossimi aggiornamenti di Android 4.0 Ice Cream Sandwich, oppure sul nuovo Jelly Bean, al momento resta un mistero. Google sembra comunque non aver fretta per implementare il nuovo lockscreen: il brevetto è infatti stato depositato addirittura nell’autunno 2010, anche se il sito ufficiale dell’USPTO ne ha pubblicato la documentazione solo questa settimana.