Gli androidi conquisteranno il mondo: parola di Gartner. Le analisi del gruppo vedono infatti nell’ascesa del sistema operativo di Google un meccanismo incontrovertibile destinato a consegnare all’azienda di Mountain View una quota di mercato pari al 49% entro il 2012.
La stima è bilanciata sulla base della crescita prevista per il mondo degli smartphone. Rispetto al 2010, infatti, il 2011 dovrebbe chiudersi con una crescita del 57.7%: già entro fine anno gli Android saranno in maggioranza, ma entro l’anno venturo il dominio sarà consacrato mettendo un device Android nelle mani di metà degli utenti interessati a dispositivi mobile di fascia medio/alta. «Entro il 2015 il 67% di tutti i sistemi operativi avrà un prezzo medio di vendita pari a 300 dollari o meno, rendendo così l’accesso agli smartphone finalmente e pienamente democratico».
Secondo Gartner Android rimarrà in posizione di primo piano tra i device di fascia alta, ma saprà imporsi alle masse soprattutto nei terminali di fascia media e nei mercati emergenti. Il secondo gradino del podio sarà per iOS, per il quale Apple prevede però strategie differenti: mantenere margini alti per i propri prodotti implica strategie e prezzi tali da non consentire un’invasione di massa sul mercato, ma posizionando piuttosto l’iPhone come l’elemento di punta.
Ma la posizione di iOS è garantita soltanto fino al 2014: nel 2015 dovrebbe avvenire il sorpasso in quanto a Microsoft è riconosciuta una potenziale crescita fino al 19.5% del mercato, superando così il 17% (calante) di iOS. Il successo dei Windows Phone sarebbe in gran parte stimolato dall’accordo con Nokia: confermando le precedenti stime IDC, anche Gartner vede in questa accoppiata un tandem vincente nel lungo periodo.
Stabile RIM, che manterrà i Blackberry tra il 16 e l’11% nei prossimi 5 anni. Per Symbian, invece, la strada è già segnata: si passerà dal 37% odierno al 19% del 2011, fino allo 0.1% del 2015.
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