Alzi la mano a chi non è mai capitato di perdere il proprio smartphone, magari anche solo in casa oppure lasciandolo sul posto di lavoro. In questi casi uno dei primi pensieri, prima di mettersi furiosamente alla sua ricerca, è “E se me l’avessero rubato?”. Google annuncia una novità che tornerà molto utile in situazioni di questo tipo: si chiama Android Device Manager ed è stata presentata nel fine settimana sul blog ufficiale della piattaforma.
Vi è mai capitato di perdere il vostro telefono tra i cuscini del divano, oppure di dimenticarlo in un ristorante? O ancora, di cercarlo prima di uscire in tutta fretta dalla porta di casa al mattino? Più avanti nel corso del mese, il nuovo Android Device Manager potrà esservi di aiuto. È una delle semplici funzionalità che potrete utilizzare per mantenere il vostro dispositivo, così come i dati in esso contenuti, al sicuro.
Il lancio è dunque previsto entro le prossime settimane, certamente prima della fine di agosto. A cosa servirà ADM è presto detto: a localizzare geograficamente il device, in modo da poterne visualizzare la posizione sulla mappa e sapere dove si trova, farlo suonare e poter gestire i dati personali in esso contenuti. Ecco le due operazioni spiegate nel dettaglio.
Localizza e fai suonare il dispositivo smarrito
Se avete fatto cadere il telefono tra i cuscini del divano, Android Device Manager vi permette di farlo suonare al massimo volume in modo che possiate trovarlo, anche se è stata impostata la modalità silenziosa. Inoltre, nel caso in cui lo smartphone (o il tablet) fosse distante, ad esempio nel ristorante dove si è stati la sera prima, lo si può localizzare su una mappa in tempo reale.
Proteggi i tuoi dati e le informazioni personali
Anche se perdere il proprio telefono è comunque un avvenimento spiacevole, Android Device Manager può aiutarvi ad evitare che i vostri fati finiscano nelle mani sbagliate. Se il dispositivo non può essere recuperato, oppure se è stato rubato, potete cancellare tutti i dati salvati al suo interno in modo veloce e sicuro.