La corsa di Android è inarrestabile, gli smartphone dotati del sistema operativo mobile di Google continuano a guadagnare terreno sui concorrenti, ma dopo le ultime classifiche che lo vedono ad una quota di mercato pari al 33%, giunge il parere degli sviluppatori, coloro che hanno contribuito in maniera determinante alla diffusione del sistema.
Molti di essi, infatti, non sono felici del modo in cui il sistema si sta dividendo su più telefoni e le applicazioni su più negozi virtuali, un problema che, secondo il 56% degli sviluppatori intervistati per una ricerca di Baird Research sarebbe grave e solo per il 14% non rappresenterebbe grosse conseguenze.
La paura è infatti che le applicazioni sviluppate oggi non funzionino più sulle future versioni di Android, soprattutto se ai vari produttori di dispositivi sarà permesso di mettere mano al sistema per consentirne la personalizzazione.
Anche la suddivisione delle app su vari store preoccupa però gli sviluppatori. Se infatti la maggior parte di essi si dice felice dell’apertura dell’Amazon appstore for Android, la preoccupazione è invece che, qualora dovessero nascere altri store alternativi, diventerebbe difficoltoso caricare le proprie app su tutti.
E questa situazione non può che far piacere ad Apple ed a Microsoft.