Fonte di guadagno per gli sviluppatori e vero motore trainante per il mercato dei dispositivi mobile di ultima generazione, gli store online per applicazioni continuano a crescere. Nel 2010, complice il repentino incremento nel numero di smartphone e tablet venduti, Android Market ha fatto registrare un incremento pari al 861,5% per quanto riguarda la spese effettuate dagli utenti, passate in un solo anno da 11 a 102 milioni di dollari.
È però l’App Store di Apple a generare nuovamente il fatturato più significativo, con un ammontare che secondo le stime di iSuppli ha toccato 1,78 miliardi di dollari nei dodici mesi passati, contro i 769 dell’anno precedente: l’aumento è pari al 131% annuo, ma la quota di mercato scende dal 92.8% all’82.7% in virtù della sempre maggior differenziazione dei prodotti e degli acquisti. Segue a distanza il BlackBerry’s App World, con una crescita del 360% registrata nel 2010, per entrate che si attestano intorno ai 165 milioni di dollari. Scende dal podio l’Ovi Store di Nokia nonostante un +719,4%, per transizioni monetarie quantificate in 105 milioni di dollari totali.
A giocare un ruolo importante in favore di Apple, oltre al numero di iPhone e iPod touch distribuiti, v’è anche la calorosa accoglienza riservata dal mercato alla prima versione dell’iPad, tanto che secondo iSuppli sarà proprio il tablet a generare il 50% delle entrate legate all’App Store entro il 2014. L’esordio dei tanti dispositivi concorrenti equipaggiati con Android giocherà probabilmente un ruolo altrettanto importante per quanto riguarda la crescita dello store di Google negli anni a venire, che nel 2011.