Android Market, ovvero la risposta di Google all’App Store di Apple, offre da pochi giorni la possibilità di pubblicare applicazioni a pagamento.
Questa feature, richiesta da molti sviluppatori, è stata introdotta per il momento solo per i residenti negli Stati Uniti e in Inghilterra, ma presto verrà estesa anche ad altri paesi europei, ovviamente Italia esclusa, almeno per il primo quadrimestre dell’anno.
Come metodo di pagamento verrà usato Google Checkout, e le applicazioni in vendita saranno disponibili fino a fine mese solo per gli end user statunitensi.
Per gli sviluppatori interessati la pubblicazione delle applicazioni avviene molto semplicemente, facendo l’upload dell’applicazione e decidendo il prezzo del proprio lavoro che dovrà essere compreso tra i 99 centesimi e i 200 dollari USA.
Ovviamente Google non fa tutto questo gratis ma pretende una commissione che sembra si aggiri intorno al 30% del prezzo finale.
Con questa mossa, BigG spera di attirare un maggior numero di sviluppatori e magari anche qualche azienda che crei nuovi e interessanti software per il suo sistema operativo.