Una delle novità più interessanti di Android N è la funzionalità Split Screen Multi-Window, grazie alla quale è possibile affiancare due app sullo schermo, come avviene sui sistemi operativi desktop. La Developer Preview rilasciata pochi giorni fa include però un’altra modalità di visualizzazione, denominata Freeform Window, che può essere attivata solo attraverso una complessa procedura non alla portata di tutti.
Le due feature suindicate potrebbero essere un chiaro indizio dell’eventuale e futura fusione tra Android e Chrome OS per offrire un vero sistema operativo desktop. La modalità Freeform Window consente infatti di aprire le app in finestre floating ridimensionabili. Nella schermata delle app recenti è visibile una seconda icona accanto al pulsante X usato per la chiusura. Toccando il simbolo quadrato nella barra del titolo, le app vengono mostrate all’interno di finestre che possono essere spostate, ridimensionate in larghezza e altezza, e aperte a pieno schermo, esattamente come su Windows.
Quando di tocca nuovamente il pulsante delle app recenti, le anteprime delle app windowed vengono visualizzate una accanto all’altra nella parte superiore dello schermo. Google ha aggiunto anche il supporto preliminare per il mouse. Spostando il puntatore sul bordo della finestra viene mostrato il simbolo del “resize" (una linea con frecce alle estremità). Android N non offre tuttavia un vero multitasking, in quanto può essere attiva solo un’app alla volta. Chrome, ad esempio, cancella il contenuto quando perde il focus e lo stesso accade con YouTube che interrompe l’esecuzione del video.
ArsTechnica suggerisce alcune ottimizzazioni per l’interfaccia, dato che non è possibile usare un’app a pieno schermo e un’app in finestra, ridimensionare le finestre modificando contemporaneamente larghezza e altezza, e la dimensione della barra del titolo è eccessiva. Sicuramente Google apporterà i necessari cambiamenti prima della distribuzione finale.