Una settimana fa era stata finalmente avviata la distribuzione di Android 8.0 Oreo per i Galaxy S8/S8+. Pochi giorni dopo, Samsung ha sospeso il rollout e rimosso i nuovi firmware dai suoi server. Il produttore coreano ha ora spiegato il motivo dello stop inatteso.
La versione finale dell’aggiornamento doveva essere rilasciata a fine gennaio. L’inizio della distribuzione è stato però posticipato di qualche giorno, forse per apportare alcuni correttivi dell’ultima ora. Samsung ha avviato il rollout in Germania per gli utenti che hanno partecipato al programma beta (l’update è incrementale e pesa circa 490 MB). Android 8.0 Oreo è arrivato nei giorni successivi anche in Turchia, Norvegia, Emirati Arabi Uniti, India, Belgio, Germania, Francia, Polonia, Spagna e Danimarca. Anche gli utenti “non-beta” avevano iniziato a ricevere il firmware G950/G955-FXXU1CRAP (in questo caso la dimensione è circa 1,3 GB). Altri paesi erano in attesa, tra cui l’Italia, ma il produttore ha interrotto momentaneamente il rollout.
Contattata dal sito SamMobile, l’azienda ha risposto che questo comunicato:
In seguito alle segnalazioni relative ad un numero limitato di Galaxy S8 e S8+ che si riavviavano inaspettatamente con Android 8.0 Oreo abbiamo temporaneamente interrotto la distribuzione dell’aggiornamento. Stiamo esaminando il problema internamente per garantire che l’impatto sui dispositivi interessati sia ridotto al minimo e il rollout dell’aggiornamento possa riprendere il più rapidamente possibile.
Quanto successo dimostra per l’ennesima volta la difficoltà di sviluppare un update privo di bug. Le probabilità di incontrare problemi sono ovviamente maggiori se la versione di Android è profondamente modificata con interfaccia e software proprietari. La situazione dovrebbe migliorare con l’implementazione di Project Treble (solo su smartphone nati con Oreo). Samsung non ha specificato quando il rollout verrà ripristinato.