1,5 milioni di utenti si registrano ogni mese ad Android Pay per la gestione dei pagamenti in mobilità. Lanciato nel settembre dello scorso anno negli Stati Uniti, il servizio sta per fare il suo debutto ufficiale anche in Europa, più precisamente nel Regno Unito, grazie alle partnership siglate dal gruppo di Mountain View. L’arrivo nel vecchio continente, in UK, è fissato per i prossimi mesi.
Resta da capire quali saranno le tempistiche necessarie per poter assistere ad un rollout internazionale dalla più ampia portata, che arrivi a toccare anche l’Italia. Nel regno di sua maestà, Android Pay offrirà il pieno supporto alle carte di credito e di debito dei circuiti MasterCard e Visa emesse da alcuni dei più importanti istituti finanziati come Bank of Scotland, First Direct, Halifax, HSBC, Lloyds Bank, M&S Bank, MBNA e Nationwide Building Society. Altre banche verranno aggiunte in un secondo momento. Dal punto di vista degli store, invece, il servizio sarà compatibile con tutti quelli che offrono un sistema di pagamento contactless come accade nelle catene Boots, Costa Coffee e Waitrose solo per fare alcuni esempi. Lo stesso avverrà nella metropolitana londinese e sui mezzi pubblici della Transport for London.
Potrete pagare con un tocco in milioni di negozi fisici inclusi quelli delle catene Best Buy, Peet’s Coffee & Tea e Rubio, oltre a utilizzare Android Pay all’interno di applicazioni come Eat24, Eventbrite e Ticketmaster.
L’annuncio nella giornata di oggi non è affatto casuale. Google sottolinea infatti la disponibilità di un’API ufficiale che permette di integrare Android Pay all’interno delle applicazioni, in particolare quelle per shopping ed e-commerce. Un punto non di secondaria importanza, se si considera che tra poche ore andrà in scena a Mountain View l’evento I/O 2016 dedicato alla community di sviluppatori.