I buffi e simpatici personaggi create con il tool Androidify sono protagonisti a Times Square, dove Google ha affittato uno spazio pubblicitario da oltre 2.300 metri quadrati all’incrocio fra la 45esima e la 46esima strada. Un’imponente campagna pubblicitaria per promuovere il proprio ecosistema mobile Android, che ripropone lo slogan già visto nelle scorse settimane in occasione del lancio di Lollipop: “Be togheter, not the same”.
Il gruppo di Mountain View ha dunque scelto di spingere sull’advertising in vista delle festività natalizie, per incrementare le vendite di smartphone e tablet basate sulla propria tecnologia. Non è stata rivelata l’entità dell’investimento economico messo in campo da bigG per affittare un cartellone alto quanto un palazzo di otto piani, ma la cifra richiesta per un periodo di quattro settimane si aggira intorno ai 2,5 milioni di dollari. Non è da escludere la possibilità che nei prossimi giorni il motore di ricerca possa sfruttare lo spazio per pubblicizzare altri prodotti o servizi, come il dongle Chromecast, i nuovi dispositivi della linea Nexus, il browser Chrome o l’assistente virtuale Google Now con le sue tante funzionalità offerte all’utenza.
A rendere ancora più interessante l’iniziativa il fatto che l’azienda ha scelto di donare spazi pubblicitari a sei organizzazioni non-profit, così da aiutarle a far conoscere la loro attività. Queste sono Made with Code, Charity Water, WWF, Khan Academy, NRDC, Donors Choose e Give Directly. L’intento di Google è quello di portare un numero sempre maggiore di utenti a conoscere le potenzialità di Android: scegliendo un luogo come Times Square per l’advertising, dove ogni giorno transitano oltre 300.000 persone, il gruppo di Mountain View ha trovato il modo di raggiungere il proprio obiettivo.