Il report annuale di App Annie mostra anche per il 2015 un trend già evidenziato nel 2014: Android mantiene il primato sul numero di download effettuati dal Google Play Store, mentre iOS garantisce agli sviluppatori maggiori profitti. La società di analisi ha pubblicato altri interessanti dati, tra cui quelli relativi alla diffusione delle app e dei giochi. Non c’è traccia, invece, di Windows Phone.
Rispetto al 2014, il divario tra Android e iOS è passato dal 60% al 100%. Il numero di download registrati dallo store Google è circa 200 milioni contro i 100 milioni dello store Apple. Secondo App Annie, l’espansione del Play Store è da attribuire ai mercati emergenti, come India, Messico, Turchia, Indonesia e Vietnam, dove sono aumentate le vendite dei dispositivi più economici. Questo risultato è sicuramente una buona notizia per l’azienda di Mountain View, in quanto una base di utenti più ampia significa un numero maggiore di persone che possono essere “sfruttate” dagli inserzionisti.
Per gli sviluppatori, invece, è più interessante il dato relativo ai guadagni ricavati dalle app. iOS ha permesso di ottenere il 75% dei profitti in più rispetto ad Android (nel 2014 era il 70%). Ciò è dovuto soprattutto agli abbonamenti ai servizi e agli acquisti in-app. Il paese che ha contribuito maggiormente a questo incremento è la Cina, seguito da Stati Uniti e Giappone.
La top 10 delle app iOS e Android più scaricate nel 2015 vede ai primi posti quattro app di Facebook: WhatsApp, Facebook Messenger, Facebook e Instagram. Skype occupa il settimo posto, YouTube l’ottavo e Snapchat il decimo. La prima posizione nella top 10 dei profitti è occupata da Spotify. App Annie ha rilevato un aumento del 2,2% dei guadagni ottenuti dai servizi di streaming musicale.