Anonymous, il noto gruppi di pirati informatici, il 31 marzo bloccherà l’intera rete internet in segno di protesta contro la legge bavaglio SOPA. Bufala o verità? C’è chi propende per la bufala, ricordando che il 31 marzo è a ridosso del primo aprile (ricorrenza principe per gli scherzi), ma c’è chi invece invita alla cautela, perché quando si parla degli Anonymous tutto è possibile. Comunque, bufala (probabilmente) o rischio reale, l’attacco all’intera rete Internet dovrebbe seguire il seguente schema.
Gli Anonymous lancerebbe un attacco DDoS (distributed denial of service) massiccio contro i principali DNS mondiali.
Con un attacco del genere, gli Anonymous potrebbero mettere offline i DNS della rete e rendendo dunque quasi impossibile l’uso della rete internet. Ricordiamo infatti che i DNS permettono di tradurre gli indirizzi del tipo www.miosito.com negli indirizzi IP.
Il motivo di questa possibile azione clamorosa degli Anonymous è, come detto sopra, da ricercarsi nella proteste contro la legge bavaglio SOPA che in America e anche in tutto il mondo sta facendo molto discutere e su questo tema il gruppo di pirati informatici è stato molto attivo di recente.
Tuttavia, già il fatto che la notizia sia arrivata a noi oggi, vera o falsa che sia, è il segno che non ci sarà nulla di cui preoccuparsi. Fosse anche tutto vero, i tecnici che gestiscono i principali nodi DNS della rete avrebbero ancora tutto il tempo per irrobustire le difese dei server.
Per quanto riguarda noi utenti della rete Internet mondiale, non ci rimane altro che aspettare, curiosi di sapere se il 31 marzo ci sarà davvero oppure no questa grande azione dimostrativa degli Anonymous.