Il vice presidente di CEA (Consumer Electronics Association), la principale associazione USA di mercato che promuove lo sviluppo dell’elettronica di consumo, ha sostenuto come quest’ultima – anche in anni di congiuntura economica non favorevole – rimanga un importantissimo motore per lo sviluppo, con un volume d’affari complessivo di 963 miliardi di dollari previsto per la fine del 2011.
Si tratta di un volume di cui il 23% (pari a 221 miliardi di dollari) viene generato dall’Europa Occidentale, con un contributo importante dall’Italia, grazie allo sviluppo che stanno vivendo i comparti degli smartphone e dei tablet.
Ma l’International CES 2012 (Consumer Electronics Show) – dal 10 al 13 gennaio del prossimo anno – vedrà come trend più rilevante il televisore domestico connesso al web, un segnale forte poiché già nel corso di quest’anno il 20% degli apparecchi sul mercato prevede tale opportunità.
Inoltre, come affermato da Oxman, una capillare diffusione e convergenza dei dispositivi con connessione wireless e di una sempre più ampia scelta di contenuti fruibili tramite di essa contribuirà a plasmare lo scenario dell’elettronica di consumo e dell’IT nei prossimi anni.
[nggallery id=1311 template=inside]
Dopo un avvio non troppo esaltante, forse i TV 3D vedranno crescere la propria quota di mercato, anche se non esploderanno come affermato da Oxman. Rappresenteranno, comunque, un’importante quota nel settore, trainati da quelli che sono mancati finora, i contenuti.
Ma si aspettano grosse novità all’International CES 2012, in primis la presentazione del primo TV 3D senza occhiali, con un dispositivo integrato che traccia la posizione dell’utente così da inviare un’immagine perfetta per quella che promette di diventare un’esperienza visiva senza precedenti per qualità e comfort.
Il vice presidente di CEA ha accennato anche alla sfida nel mondo del mobile gaming, che ha visto negli ultimi anni la spallata da parte di iPad 2 e con la risposta appena arrivata da parte di Sony con la PlayStation Vita: qui il motivo del contendere non sono tanto i contenuti quanto la completa integrazione di controlli multipli, dagli stick tradizionali al multitouch passando per i sensori di movimento (accelerometro, giroscopio, bussola) integrati.
Ed è naturale che tutti gli occhi saranno puntati su un’edizione dell’International CES 2012 ancora più ricca, con sei nuove aree tematiche: il Venetian Hotel ospiterà la Eureka Park concepita per consentire a start-up e piccole società di presentare tecnologie d’avanguardia a una platea selezionata; PMA@CES ospiterà la più ricca selezione di prodotti e tecnologie dedicate alla fotografia e all’immagine digitale; iLoung Pavilion, invece, è l’esposizione di tutto quanto ruota attorno ai device mobile Apple (iPhone, iPod, iPad); Go ElectricDvive TechZone sarà l’area espositiva dedicata ai nuovi prodotti elettricamente alimentati; Smart Grid è lo spazio pensato per tutto quanto riguarda l’efficienza energetica; Digital Health and Sport & Fitness TechZones offrirà uno sguardo sull’offerta in materia di benessere e stile di vita sportivo e salutare.
Cresce, ovviamente, la superficie espositiva dell’International CES 2012, di quasi 500 mila metri quadri, necessaria per ospitare una manifestazione che attende oltre 140 mila partecipanti di cui oltre 30 mila non provenienti dagli Stati Uniti, con otto aziende italiane già registrate tra gli espositori e una presenza stimata di oltre 300 operatori in arrivo dal nostro Paese.