Avast ha annunciato l’acquisizione di AVG per 1.3 miliardi di dollari. Trattasi di una notizia che va a rivoluzionare il mercato della sicurezza informatica. Avast ed AVG, infatti, sono considerate tra le più conosciute software house che commercializzano antivirus e security suite sia per computer che per dispositivi mobile. Entrambe, inoltre, sono altresì note per proporre due tra gli antivirus consumer gratuiti più apprezzati dagli utenti: Avast Free Antivirus ed AVG Antivirus Free. L’operazione di Avast, sostenuta dalla società di private equity CVC Capital Partners, vedrà pagare la software house 25 dollari per azione in contanti di AVG. Trattasi di un valore superiore del 33% rispetto alla chiusura del mercato azionario di mercoledì al New York Stock Exchange.
L’acquisizione permetterà ad Avast non solo di ampliare la sua fetta di mercato ma soprattutto le consentirà di trovare nuove opportunità di business in alcuni settori chiave in forte sviluppo come quello del mobile e degli oggetti connessi (Internet of Things). Grazie alla fusione di queste due importanti aziende, le soluzioni di sicurezza di Avast saranno disponibili in oltre 400 milioni di dispositivi di cui 160 milioni sono mobile, segno evidente di come oggi il mercato si stia spostando verso questa direzione. Avast, afferma, oggi, che le sue applicaizoni proteggono oltre 230 milioni di persone e di imprese.
Vince Steckler, CEO di Avast, evidenzia come oggi il mercato della sicurezza sia in rapido mutamento e che l’acquisizione di AVG permetterà all’azienda di guadagnare nuove competenze per affrontare con fiducia le nuove sfide del futuro.
Entrambe le due aziende sono nate in Cecoslovacchia. In particolare, AVG, nata all’inizio degli anni ’90 ha visto nel tempo spostare la sua sede ad Amsterdam, mentre Avast è ancora oggi attiva dal 1988 a Praga.
Questa fusione lascerà importanti segni nel settore della sicurezza. Avast diventerà, infatti, una realtà sempre più importante in grado di controllare una larghissima fetta del mercato degli antivirus. Inoltre, grazie alle nuove competenze acquisite, potrà potenzia la sua offerta in tutti quei settori emergenti che oggi richiedono soluzioni di sicurezza di qualità.
Entrambi i consigli di amministrazione hanno approvato l’operazione. La palla passa adesso agli azionisti di AVG che dovranno dare disco verde. Tutto l’iter dovrebbe concludersi entro l’autunno.