Controllare, vagliare, filtrare le mail prima che possano essere scaricate. Sarebbe così eliminato o almeno drasticamente ridotto il problema dei virus, portando il problema della prevenzione più a monte verso chi le mail è solito riceverle e smistarle. L’idea, insomma, è quella di predisporre gli ISP di particolari antivirus in grado di filtrare preventivamente i messaggi pericolosi.
Tale procedimento graverebbe non poco sulla salute economica degli ISP. La cosa, però, sembra essere ormai diventata una necessità, ed i maggiori ISP sarebbero costretti ad offrire questo servizio in quanto considerato indispensabile da una larga fetta dell’utenza. Un costo necessario, insomma, nella lotta di mercato.
Earthlink ha già annunciato l’inizio del servizio per l’autunno 2003, ma i problemi non mancano: un filtraggio difettoso potrebbe eliminare importanti messaggi assolutamente puliti, esponendo così l’ISP a seri problemi legali. Sulla strada di Earthlink si stanno comunque muovendo MSN8, Verizon, ed altri grandi nomi del mondo del software: la sicurezza è una necessità imprescindibile (lo dimostrano le vicissitudini estive di Blaster e Sobig.F) ed il mercato non può non tenerne conto.