AOL e ABC alla conquista dei video online

La rete televisiva statunitense e il portale di proprietà di Time Warner rinnovano i loro portali video. Dopo molto protezionismo, AOL avvia alcune versioni internazionali del suo sito in cerca di nuovi mercati, mentre ABC migliora e rivede il suo portale
AOL e ABC alla conquista dei video online
La rete televisiva statunitense e il portale di proprietà di Time Warner rinnovano i loro portali video. Dopo molto protezionismo, AOL avvia alcune versioni internazionali del suo sito in cerca di nuovi mercati, mentre ABC migliora e rivede il suo portale

Il portale AOL Video spalanca le sue porte all’India e, nel giro delle prossime settimane, anche al Canada e Taiwan mentre per l’autunno sarà il turno del vecchio continente, con il debutto del sito web in Germania, Regno Unito e Francia. Un’ondata di nuove divisioni estere per un portale che non è mai stato particolarmente internazionale, ma che ora punta maggiormente sui video per accrescere il suo bacino di utenti.

Dunque, dopo le diverse divisioni nazionali attivate lo scorso anno da YouTube, arrivano ora le versioni internazionali per il portale video di AOL Time Warner, che cerca in tal modo di conquistare un pubblico meno cosmopolita e di dare più facilmente visibilità a contenuti che per molti motivi (dalla lingua alla rilevanza più locale) non potrebbero competere contro la visibilità dei contenuti internazionali. Non è del resto un caso se anche Google, meno di un mese fa, abbia deciso di lanciare la divisione indiana di YouTube e così anche MySpace. Per i paesi come India e Taiwan, poi, c’è anche un secondo fine nell’avere una divisione nazionale ed è essere più a contatto con quella realtà ed evitare o prevenire i problemi di censura che spesso si verificano .

Contemporaneamente la ABC, la prima rete a lanciare la possibilità di vedere i propri programmi anche attraverso il suo sito, operazione che le ha consentito di conquistare un ampio pubblico stimato in circa 8,9 milioni di utenti, rinnova il suo player aggiungendo la possibilità di vedere gli episodi a tutto schermo (in alta definizione o standard) e una nuova opzione per l’embedding, sulla falsa riga di quanto già offerto da Hulu per alcune scene del suo catalogo. Un ulteriore miglioramento interessa anche l’interfaccia del portale, che ora consente una navigazione più semplice e immediata tra i diversi episodi dei numerosi show messi a disposizione degli utenti. Le immagini di preview, inoltre, ora mostrano anche un’anticipazione dello svolgersi della trama in quel determinato video.

Il crescente successo dei portali che offrono contenuti di qualità, generalmente tratti da film e serie televisive particolarmente fortunate, dimostra come il settore dell’on demand sul Web interessi un numero crescente di utenti su scala planetaria. Saper interpretare istanze e desideri di questi nuovi spettatori sarà il principale banco di prova per i portali come Hulu e ABC Video.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti