Aosta accelera verso un futuro maggiormente digitale grazie alla fibra ottica di Open Fiber. Aosta, infatti, ha stretto un accordo con la società di Enel per la realizzazione di una rete in fibra ottica all’interno della città che sarà operativa entro 18 mesi. L’investimento sarà pari a 5 milioni di euro e permetterà di realizzare un’infrastruttura di rete in modalità FTTH (Fiber To The Home) che consentirà ai cittadini, alle aziende e alla Pubblica Amministrazione di poter navigare sul Web ad altissima velocità sino a 1 Gbps.
Alla fine di luglio il Comune di Aosta e Open Fiber hanno siglato una convenzione che disciplina le modalità di intervento per i lavori di collegamento alla banda ultralarga. Le prime operazioni utili al fine di realizzare i 60 km di infrastruttura prevista sono previste entro l’anno, ma il piano entrerà nel vivo nei primi mesi del 2019.
Open Fiber utilizzerà ove possibile cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti così da limitare il più possibile l’impatto sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale.
L’investimento di Open Fiber consegnerà ad Aosta un’infrastruttura moderna e a prova di futuro, che sarà accessibile ai cittadini e alle imprese, nonché alle PA, Enti locali, Regione e Uffici dello Stato, presenti sul territorio comunale. Questa Amministrazione ha posto in particolare rilievo il tema della Smart City, dell’innovazione e della connettività, e l’accordo presentato oggi ci consente di portare avanti i progetti di digitalizzazione per innovare e rendere più attraente e competitiva la nostra città.
Open Fiber si è impegnata a raggiungere con la fibra ultraveloce anche circa 20 edifici di proprietà comunale: non solo case e condomini, quindi, ma anche scuole, uffici e strutture della Pubblica amministrazione velocizzeranno il processo di digitalizzazione migliorando così il rapporto con i cittadini. I benefici saranno evidenti anche per le imprese del territorio, che con il collegamento alla banda ultra larga potranno essere più produttive e competitive sul mercato.