Associated Press prepara il proprio debutto sui nuovi terminali come tablet ed e-reader. La celebre agenzia di stampa ha da poco confermato l’intenzione di creare una nuova area di sviluppo per realizzare nuove opportunità di business legate alla diffusione dei contenuti, propri e delle altre realtà editoriali online, principalmente sui nuovi terminali mobili. La nuova struttura sarà chiamata AP Gateway e consentirà di raggiungere un maggior numero di utenti, sempre più legati ai siti di informazione online.
«AP Gateway sarà la piattaforma di lancio per nuovi prodotti e servizi realizzati da AP e da altri siti web legati alla pubblicazione di notizie. Consentirà al comparto dell’informazione di offrire le notizie direttamente ai consumatori in un’ampia varietà di declinazioni» ha dichiarato con orgoglio Tom Curley, CEO dell’Associated Press, nel corso della presentazione del nuovo progetto. L’iniziativa interesserà una serie di dispositivi mobili da poco introdotti sul mercato e offrirà alcune soluzioni anche per l’atteso iPad, il tablet realizzato da Apple ormai prossimo alla commercializzazione.
AP Gateway conferma l’impegno dell’Associated Press sul fronte della creazione di nuove soluzioni per veicolare i propri contenuti sui dispositivi elettronici di ultima generazione. Nel corso del 2008, per esempio, l’agenzia di stampa avviò un progetto per creare una serie di servizi per gli smartphone attraverso il lancio di AP Mobile, un sistema per ottenere le notizie locali calibrato sulla propria posizione geografica.
«AP Gateway è la naturale evoluzione della nostra strategia per il digitale. Invece di riproporre semplicemente i nostri contenuti attraverso diversi formati, abbiamo ora l’opportunità di innovare e creare esperienze d’uso differenziate per la fruizione delle notizie attraverso nuovi formati entusiasmanti, sia per i produttori che per i fruitori dei contenuti» ha dichiarato Curley, sottolineando la natura multipiattaforma del nuovo progetto per estendere il bacino di utenti che orbita intorno all’Associated Press.
La prevista riduzione dei prezzi per gli e-reader potrebbe giovare alla nuova iniziativa lanciata dalla Associated Press. Stando alle ultime dichiarazioni fornite da Freescale Semiconductor Inc., produttore dei componenti che animano il 90% dei lettori di documenti in formato digitale, l’introduzione di un nuovo chip potrebbe abbattere sensibilmente il costo medio di un e-reader al di sotto dei 150 dollari entro la fine del 2010. Amazon e Sony, due dei principali distributori di lettori di ebook, sono clienti Freescale e potrebbero dunque registrare un sensibile aumento delle vendite nel caso di una riduzione degli attuali prezzi.
Secondo gli analisti, nel corso del 2010 il numero di e-reader venduti potrebbe raddoppiare rispetto ai 4 milioni distribuiti nel corso del 2009. Una sensibile diminuzione dei prezzi potrebbe rendere alcuni dispositivi, come il Kindle di Amazon, più competitivi nei confronti di soluzioni maggiormente elaborate come l’iPad targato Apple. La nuova soluzione prodotta da Freescale dovrebbe inoltre migliorare la resa degli schermi eInk, abbattendo sensibilmente i tempi di aggiornamento delle pagine dagli attuali due secondi di media a meno di mezzo secondo.