Microsoft ha inaugurato ieri il suo secondo negozio, all’interno di un centro commerciale a Mission Viejo, in California. Ancor più che l’apertura del punto vendita ha però fatto discutere il fatto che a pochi metri di distanza, proprio all’interno dello stesso edificio, sia già da tempo presente un Apple Store.
Questo conferma le intenzioni dichiarate nell’ultimo periodo dall’azienda di Redmond, decisa a mettere in campo un’aggressiva strategia nei confronti del rivale di Cupertino, per quanto riguarda la vendita delle proprie soluzioni hardware e software.
L’apertura è stata ben accolta dalla popolazione locale, in parte perché ha contribuito alla creazione di un centinaio di posti di lavoro, ma soprattutto per via degli sconti sui prodotti riservati per l’occasione. Inoltre, a tutti coloro che sono accorsi, è stata regalata una borsa contenente un buono da 25 dollari spendibile con il servizio Zune Pass.
Ovviamente non sono mancate alcune critiche, come quelle riguardanti lo stile d’arredamento adottato, secondo alcuni chiaramente ispirato a quello impiegato negli store di Cupertino e in altre grandi catene di distribuzione elettronica come Best Buy.
Curiosamente, proprio in questo periodo l’Apple Store della cittadina californiana è stato chiuso, ufficialmente per lavori di rinnovamento. Sarà soltanto una coincidenza?