Apple ha deciso di ampliare una funzionalità di App Store, incrementando il limite di download per singola applicazione su rete mobile, da 150 a 200 MB. Una misura che farà di certo felici gli sviluppatori e i produttori di contenuti, i quali avranno ora a disposizione più spazio per le loro proposte.
Il limite, attivo solo su rete cellulare, è stato introdotto da Apple a seguito delle lamentele di alcuni utenti iOS, i quali si erano ritrovati con il piano dati fortemente ridotto a seguito dello scaricamento di alcune applicazioni da App Store. Inizialmente questo limite è stato impostato a 100 MB, tuttavia nel 2017 il gruppo di Cupertino ha deciso di innalzarlo a 150 MB. Una scelta che, soprattutto in passato, ha generato comunque polemiche: secondo molti utilizzatori del sistema operativo mobile targato mela morsicata, infatti, dovrebbe essere concessa piena libertà all’utente di decidere se limitare o meno i download su rete mobile.
Oggi la soglia viene ulteriormente aumentata fino a 200 MB, un fatto che dovrebbe garantire una maggiore libertà agli sviluppatori. Tuttavia, si vocifera che Apple stia lavorando a un miglioramento per il futuro, includendo una finestra d’avviso per file di dimensioni superiori e la possibilità di scegliere, in modo del tutto autonomo, di proseguire comunque al download. Non esistono, invece, limitazioni alla dimensione di download quando si è connessi su rete WiFi.
Si tratterebbe di una feature molto gradita, considerando come i piani dati odierni su rete cellulare includano quantità elevate di GB, inoltre data anche la velocità delle connessioni odierne e delle future in 5G. Qualche novità potrebbe giungere già con iOS 13, il nuovo sistema operativo mobile in via di presentazione ai developer la prossima settimana, nel corso del tradizionale appuntamento con la WWDC di giugno.