Le stranezze delle barriere d’accesso ad App Store sembrano non avere mai fine: un’applicazione creata da Macworld è stata rifiutata per la presenza della parola “iPhone” nel titolo.
La notizia è stata rivelata da Jason Snell, uno degli editori di Macword, sulle pagine del proprio Twitter. Oggetto del contendere, l’applicazione “iPhone, The Missing Manual“, colpevole di contenere il nome del melafonino nel titolo.
Apple, di conseguenza, ha affermato strenuamente i diritti di utilizzazione esclusiva del brand creato per il proprio dispositivo mobile. La questione appare sicuramente legittima, tuttavia risulta ovvio come questa norma non possa essere applicata su tutto il software presente in App Store. In questo caso specifico, infatti, la parola “iPhone” si rivela essenziale nel titolo dell’applicazione e non può essere facilmente sostituita con nient’altro.
Laconiche le parole dei creatori della guida:
Ci è stato detto: non potete mostrare un iPhone o utilizzare la parola “iPhone” nell’icona dell’applicazione. Ma è il soggetto del libro! La chiameremo… “Superguida di Macworld per il prodotto che state tenendo in mano proprio ora”.