Il futuro iPhone 5G, lo smartphone che Apple potrebbe lanciare a settembre del 2020, potrebbe battere tutti i modelli precedenti sul fronte delle vendite. È quanto suggerisce la testata asiatica DigiTimes, sottolineando come si precedano ben 100 milioni di esemplari venduti nel corso dell’anno, circa un quinto in più rispetto all’attuale generazione.
Al momento non vi sono conferme ufficiali dalle parti di Cupertino, tuttavia appare abbastanza scontato che un iPhone 5G possa attirare maggiormente le curiosità dei consumatori, sempre più attratti da questa nuova tecnologia. Per questa ragione, Apple avrebbe già avvisato i propri fornitori asiatici con delle previsioni davvero generose, pari a 100 milioni di esemplari. Si tratti di un aggiustamento al rialzo rispetto a quanto definito poche settimane fa, quando la società di Apple Park avrebbe suggerito ai partner un ritmo di produzione pari a 80 milioni di unità.
Un aumento di un quinto, così come già accennato, rispetto alla generazione attualmente in vendita, quella degli iPhone 11 e degli iPhone 11 Pro: considerando i tre esemplari della linea, la società potrebbe raggiungere tra i 70 e gli 80 milioni di vendite.
Così come già noto, il modem 5G per il funzionamento dei nuovi smartphone sarà fornito da Qualcomm, grazie all’accordo stretto in primavera tra il gruppo di Cupertino e il chipmaker, dopo mesi di battaglie legali. Apple, tuttavia, starebbe lavorando anche a una propria versione in-house dei modem. La società ha infatti acquisito la divisione 5G per smartphone di Intel e il primo chipset targato mela morsicata potrebbe apparire sul mercato attorno al 2022.
Contestualmente, DigiTimes sottolinea come il gruppo californiano possa aver deciso di posticipare il proprio progetto per la creazione di occhiali smart dedicati alla realtà aumentata, ma anche su questo fronte non giungono precise conferme dalle parti di Cupertino. Non resta che attendere, di conseguenza, eventuali indiscrezioni dai partner asiatici della mela morsicata.