Apple potrebbe aver speso ben 15 milioni per ogni episodio di “See”, la serie TV con Jason Momoa che farà la sua apparizione in autunno sul nuovo servizio Apple TV+. È quanto rende noto il Wall Street Journal in un report, sebbene dalle parti di Cupertino non giunga alcuna conferma in merito. In confronto, Netflix ha speso 4.5 milioni per puntata di “House of Cards”, sebbene le produzioni più recenti siano più costose.
Secondo quanto riferito dal quotidiano statunitense, Apple avrebbe deciso di puntare grandi risorse su “See”, poiché convinta il prodotto sia in grado di trainare gli abbonamenti su Apple TV+. D’altronde Jason Momoa è una star amata in tutto il mondo, anche per la sua precedente partecipazione in “Game of Thrones”, cult planetario di HBO.
La serie è ambientata nel futuro e parla dei problemi dell’umanità, come conseguenza di un virus che ha reso tutti ciechi. La produzione è descritta dal Wall Street Journal come epica, con battaglie sul campo proprio in pieno stile “Game of Thrones”, con dozzine di comparse intraviste nelle foreste della Columbia Britannica.
In passato si è riferito, sebbene il gruppo di Cupertino non abbia confermato, la possibile presenza di un budget di 1 miliardo per la produzione di tutte le sue serie originali. Tuttavia, gli investimenti per Sea dimostrano come la quota spesa da Apple potrebbe essere addirittura maggiore, considerando come siano una trentina i titoli in corso di produzione.
Apple TV+ è il servizio di streaming video presentato da Apple la scorsa primavera, disponibile dall’autunno negli Stati Uniti e poco dopo, probabilmente con un lancio progressivo, in altri 100 Paesi del momento. Al momento, il gruppo di Apple Park non ha ancora reso noti i prezzi per gli abbonamenti.