Apple è pronta a ripetere l’esperienza di successo di iPhone SE, proponendo un device mid-cost che possa cogliere i favori dell’utenza meno specializzata. E, per farlo, il gruppo di Cupertino sarebbe intenzionato a rinverdire la linea degli iPhone 8, dotandoli ovviamente di nuove e più performanti feature. È questa l’indiscrezione che proviene dalla Cina, sulla base di alcune fonti raccolte dall’Economic Daily News.
La linea degli iPhone 8 e degli iPhone 8 Plus, lanciata nel 2017 in concomitanza con iPhone X, comprende gli ultimi smartphone di Apple dal design classico. Con la presentazione di iPhone XR e degli iPhone XS, avvenuta lo scorso settembre, Apple ha infatti detto addio al lettore d’impronte Touch ID sugli smartphone, così come agli schermi dotati di grandi bordi. Eppure, considerando anche il recente calo nelle vendite, la società californiana sarebbe in cerca di una soluzione per riconquistare la fascia media di mercato.
La proposta del gruppo di Apple Park sarebbe quella di creare il successore di iPhone 8, con uno schermo da 4.7 pollici e design classico con Touch ID, aggiornato però a un performante processore A13, a una migliore fotocamera e a 128 GB di spazio d’archiviazione di default. Il device potrebbe essere reso disponibile nella primavera del 2020, probabilmente nel mese di marzo, a un prezzo abbastanza aggressivo per competere con i rivali di medesima fascia dell’universo Android.
Come già accennato, Apple ha già ottenuto un buon successo con un esperimento analogo, quello di iPhone SE: lo smartphone ha ereditato l’estetica di iPhone 5S, ispirandosi però a iPhone 6S per le performance, incorporandone gran parte dell’hardware. La scommessa potrebbe essere però più difficile nel 2020 rispetto a quella già vinta con iPhone SE, poiché il settore medio è oggi occupato da device dallo schermo sostanzialmente edge-to-edge e dalle dimensioni generose. Un 4.7 pollici, in un design ormai abbastanza datato, potrebbe non avere le carte in regola per attirare troppa curiosità. Non resta che attendere il prossimo anno, di conseguenza, per scoprire cosa succederà.