Apple investirà, per la prima volta in California, oltre 400 milioni di dollari nella realizzazione di alloggi a prezzi accessibili e in programmi di assistenza per acquirenti di case. La mossa della società fa parte dell’impegno pluriennale di 2,5 miliardi di dollari per combattere l’emergenza abitativa nello Stato.
Con i suoi 400 milioni, Apple collaborerà con Housing Trust Silicon Valley per costruire oltre 250 nuove unità abitative a prezzi accessibili. L’azienda creerà un fondo di assistenza per mutui con la California Housing Finance Agency (CalHFA) e lavorerà a stretto contatto con Destination: Home per supportare le persone più bisognose. Con CalHFA, Apple creerà inoltre un programma di supporto per gli investimenti immobiliari a prezzi accessibili, destinato a favorire lo sviluppo di alloggi a reddito molto basso o moderato.
I programmi mirano a sostenere anziani, persone con disabilità, senzatetto o ex senzatetto. In alcuni casi, ci sarà un supporto aggiuntivo per insegnanti e i vigili del fuoco. I programmi di assistenza di CalHFA hanno lo scopo di riflettere la diversità dello stato – oltre il 65% dei mutuatari si è identificato come ispanico, nero, asiatico, delle isole del Pacifico o indiano americano.
L’anno scorso, anche Microsoft e Google si sono impegnate in progetti simili. Microsoft ha stanziato 500 milioni di dollari per combattere l’emergenza immobiliare di Seattle. Il piano di Google, invece, include l’investimento di 750 milioni di dollari per l’edilizia residenziale, la costituzione di un fondo da 250 milioni di dollari per i costruttori di oltre 5000 unità abitative a prezzi accessibili e la donazione di 50 milioni di dollari a organizzazioni non profit che supportano senzatetto e sfollati.