Come promesso, Apple si è messa a disposizione per restituire 100 dollari a coloro i quali per primi si sono avvicinati all’iPhone. La mossa è parsa tanto sgangherata quanto astuta ed ha saputo probabilmente salvare una situazione che era diventata pericolosa: il forum ufficiale del sito Apple era infatti divenuto una polveriera dopo l’annuncio di Jobs del forte sconto impresso agli iPhone a soli 60 giorni dal lancio e dalle code davanti agli Apple Store. Per riconquistare la fiducia dei primi acquirenti Jobs è dunque intervenuto a piè pari sulla situazione: 100 dollari siano restituiti attraverso un buono da spendere negli store del gruppo.
Le istruzioni per il rimborso sono ora apparse sul sito ufficiale: l’utenza interessata (solo per gli Stati Uniti, mercato per il quale il telefono era stato pensato e autorizzato) deve fare richiesta del voucher identificando innanzitutto il proprio iPhone. Un apposito modulo chiede di inserire il numero di telefono e quindi il codice identificativo dell’apparato: seguendo le procedure sarà così possibile ottenere elettronicamente il buono sconto, il quale dovrà però essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di altri prodotti e non ad esempio su iTunes Store.
Apple, con la solita astuta strategia, coglie l’occasione per lanciare un messaggio ai più attenti. Quattro immagini sono state mostrate sul sito per mostrare la procedura con cui ottenere il numero seriale del telefono, ma in quelle immagini è contenuto anche del significato ulteriore:
Nell’immagine balzano agli occhi due particolari. Nella terza immagine compare la voce “international” nel menu (di utilità non dichiarata, ma presumibile); nella quarta immagine compare l’indicazione 1.1 del firmware. La cosa sembra indicare da una parte l’inizio all’internazionalizzazione del prodotto (entro pochi giorni l’annuncio europeo) e dall’altra la prossima disponibilità di un firmware in grado di porre fine allo sblocco del telefono da parte di utenti desiderosi di usare il dispositivi con qualsiasi SIM e senza il necessario vincolo pluriennale con AT&T.