Apple potrebbe presto entrare in competizione con Google e Amazon sul fronte dei device per la smarthome. Secondo quanto rivelato da The Information, sulla base si alcune fonti apparentemente vicine a Cupertino, il gruppo californiano potrebbe aver deciso di sviluppare un rivale di Amazon Echo e di Google Home, i due device vocali per l’intrattenimento domestico. Come facile intuire, la protagonista del nuovo dispositivo sarà Siri.
Apple già da tempo è interessata alla smarthome e, in attesa del primo dispositivo specificatamente pensato a questo scopo, ha rilasciato un developer kit per trasformare Apple TV in una sorta di hub domestico per i device IoT: HomeKit. Con le recenti pressioni del mercato in questa direzione, di cui proprio Echo e Home sono i primi rappresentanti, anche il gruppo di Cupertino pare stia pensando a un terminale ad attivazione vocale, per l’ascolto di musica, la lettura delle notizie e altre necessità di intrattenimento a livello domestico. Il tutto guidato da Siri, la voce elettronica che da tempo accompagna tutti gli iDevice.
Non è però tutto, poiché altre novità potrebbero giungere proprio sul fronte di Siri. La stessa testata statunitense, infatti, spiega come Apple sia al lavoro per ampliare il proprio developer kit, affinché Siri possa essere integrata in app terze, funzionare al di fuori dei suoi ambienti digitali originari, nonché ampliare le funzioni di ricerca sempre sui software di terze parti. Un fatto non da poco, se si considera come al momento siano davvero poche le applicazioni che possono pregiarsi di un’integrazione con l’assistente vocale di Cupertino, tra cui OpenTable e Yelp, poiché Apple rimane riluttante nel fornire le API di Siri per questioni connesse alla privacy degli utenti.
Le prime novità a riguardo, in particolare il nuovo SDK “vocale”, potrebbero essere già presentate a giugno, nel corso della tradizionale WWDC, a margine del lancio di iOS 10 per gli sviluppatori. Mancano pochi giorni, di conseguenza, per scoprire se queste indiscrezioni siano davvero affidabili.